Imponderabile! E' l'origine di tutte le creature
Smussa l'affilato, scioglie il nodo, attenua il bagliore, si fonde con la polvere.
Profondo! Come se appena esistente
Non so chi l'abbia generato.
E' apparso prima del cielo.
Dovendolo definire, il Tao si può considerare come il principio permeante l'intera esistenza. Un concetto similare nella filosofia occidentale è il logos:
Nessuna cosa avviene per caso ma tutto secondo logos e necessità. (Eraclito di Efeso)Il Tao, tuttavia, come si è già visto nel capitolo I, è connesso alla dualità di essere e non-essere. Questo per la filosofia greca è inconcepibile.
Il concetto di vuoto si ritrova spesso nel Laozi ed è ripreso in altri classici taoisti:
La Via modella miriadi di esseri, ma è sempre senza forma. Silente e immobile, comprende completamente l'ignoto indifferenziato. Nessuna cosa è così grande da starne fuori di essa, nessuna cosa è così piccola da stare dentro di essa. Non ha dimora, ma dà vita a tutti i nomi dell'esistente e del non-esistente. I veri uomini la seguono attraverso l'aperto vuoto, la spontaneità, la chiarezza, la sensibilità la purezza e la semplicità, senza mischiarsi alle cose. (Wenzi, IV)
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